Dopo i primi, intensi anni di attività dalla fondazione e con il rinnovo del direttivo, oggi Amici di Giovanni riconferma il proprio impegno a sostegno dei malati oncologici terminali e delle loro famiglie con la medesima passione di sempre ma con una veste nuova. Ecco il nuovo sito.
Fortemente voluto dl neoeletto presidente Davide Livio, con il sostegno dell’intero direttivo, il nuovo sito non stravolge l’idea di base dell’associazione né vuole scavalcare la sua storia dalla fondazione a qui. Anzi.
È proprio a partire da quel patrimonio che si è voluto rilanciare l’invito a sostenere il lavoro quotidiano dell’associazione o ad avvalersene.
LA VITA COME UN VIAGGIO
Con l’assegnazione dell’incarico di rinnovo del sito allo studio allegropanico di Villa Guardia, la consegna è stata da subito chiara: partire dal logo, senza modificarlo.
Il motoscafo che solca i flutti in blu è per tutti gli amici e le amiche di Giovanni il simbolo dell’energia e del vigore di lui, nonché della passione e della voglia di fare di chi – in suo nome – si è poi ingaggiato e ingaggiata nell’impresa associativa.
Le persone non fanno i viaggi, sono i viaggi che fanno le persone.
John Steinbeck
Di qui l’idea di rendere omaggio al viaggio di Giovanni ripercorrendolo, idealmente, insieme.
TUTTI I COLORI DELL’AMICIZIA
La proposta è stata quella di dare vita, concretamente, a una presentazione dell’associazione in tutte le sue… sfumature.
Grazie alla partecipazione attiva dei convenuti al direttivo di luglio, si è perciò realizzata l’animazione del logo visibile ora in home page.
La vera amicizia è come la fosforescenza: brilla di più quando tutto diventa buio.
Rabindranah Tagore
E poiché durante quella attività ci siamo anche posti alcune domande sul senso dell’amicizia, sul valore del viaggio – dall’inizio alla fine –, sull’esperienza associativa e sul colore delle emozioni che sempre ci accompagnano, ne è scaturito anche una sorta di Manifesto-arcobaleno che infonde nuova forza all’agire a sostegno di chi si rivolge a noi.
Amo i colori, tempi di un anelito inquieto, irrisolvibile, vitale, spiegazione umilissima e sovrana dei cosmici ‘perché’ del mio respiro.
Alda Merini
IL CORAGGIO DI ANDARE FINO IN FONDO
Non è facile raccontare l’attività di un’associazione che fa del supporto discreto, dell’ascolto attivo e del rispetto per il silenzio la propria vocazione.
Dalla sua fondazione, nel 2015, Amici di Giovanni ha lavorato alacremente in tre direzioni: la formazione dei volontari; l’acquisto e la destinazione di accessorî sanitari utili; la promozione culturale e la creazione di reti cooperative attive sul territorio.
Il tutto per promuovere una sempre maggiore accessibilità alle cure palliative, a sostegno dei malati oncologici terminali e delle loro famiglie.
Non è facile raccontare tutto ciò ma è importante, addirittura vitale.
Perché è solo grazie alla condivisione dei saperi, al confronto tra gli operatori, al coinvolgimento del maggior numero di persone che l’impresa nata da un desiderio si fa realtà e guadagna in efficacia.
Ed è per questo che siamo qui.
Per dare voce all’associazione: promuoverne l’attività e coinvolgere nel viaggio sostenitori nuovi, nuovi amici e nuove amiche.
Perché la cura sia un diritto per tutti e tutte, sempre. Fino alla fine.
E perché il sostegno riguardi anche le famiglie di chi muore.
La cosa più difficile?
Sentirsi capaci di essere ancora felici.
La via? L’amicizia.
Sostenuta dalla passione, dalla collaborazione e dalla formazione. Continua.
LA PORTA È APERTA
Per sostenere l’attività degli Amici di Giovanni è possibile destinare il 5 per mille o qualsiasi altra donazione liberale all’associazione, ma anche diventarne soci o socie, formandosi come volontari.
Per richiedere il nostro intervento, contattaci senza impegno.
Se vuoi restare sempre aggiornato o aggiornata, iscriviti alla newsletter.
In ogni caso e sempre: benvenuto, benvenuta.
La nostra porta è aperta.
Non smetteremo di esplorare. E alla fine di tutto il nostro andare ritorneremo al punto di partenza per conoscerlo per la prima volta.
T.S. Eliot